L'implantologia rappresenta un settore dell'odontoiatria focalizzato sulla sostituzione di denti mancanti attraverso l'impiego di impianti dentali. Questa disciplina, relativamente giovane, ha sostituito, negli ultimi anni, l'approccio tradizionale basato sull'utilizzo di protesi dentali come ponti o dentiere. Si distingue per essere una soluzione a lungo termine, caratterizzata da una minore probabilità di provocare fastidi rispetto alle protesi mobili.

Il concetto di carico immediato in implantologia si riferisce alla possibilità di posizionare sia l'impianto dentale che la protesi nello stesso intervento. Questa pratica, che solitamente richiederebbe un periodo di attesa di diverse settimane tra l'inserimento dell'impianto e l'applicazione del carico, richiede come prerequisito fondamentale la stabilità dell'impianto nell'osso durante il periodo di guarigione, noto come osteointegrazione. L'utilizzo della chirurgia implantare guidata consente una pianificazione precisa dell'intervento, facilitando la realizzazione di protesi fisse da applicare immediatamente dopo l'inserimento degli impianti.

Un impianto dentale sarà necessario quando il dente naturale è irrecuperabile a causa di caduta, carie profonde o gravi danni parodontali. Tuttavia, è sempre preferibile mantenere il dente naturale quando possibile, poiché questo aiuta a preservare l'osso circostante grazie al legamento parodontale.

I tempi di recupero possono variare a seconda delle condizioni individuali del paziente, pertanto non esiste un periodo standard di convalescenza. Tuttavia, in genere, dopo un intervento per un singolo impianto, è consigliabile evitare l'attività sportiva per almeno 48 ore e ci si può aspettare un lieve fastidio per circa una settimana. È fondamentale seguire attentamente le indicazioni fornite dal dentista, poiché i tempi di guarigione possono variare da persona a persona.